SANDRO JOYEUX

{gallery}SANDRO-JOYEUX{/gallery}

SCHEDA TECNICA
Titolo: SANDRO JOYEUX
Formazione: Sandro Joyeux – chitarra, voce
Antonio Ragosta – chitarra
Sergio Dileo – basso, krakebs
Bifalo Kouyate – percussioni, voce, n’gonì, jeli n’gonì
Giovanni Mamadì Maione – percussioni
Data: 9, 10 aprile – 10 maggio 2014
Luogo: Firenze / 10 aprile
Le murate – caffè letterario

Milano / 11 aprile
Arci Ohibò

Palermo / 10 maggio
Palazzo de Gregorio

Una produzione: Ambasciata di Francia in Italia e Institut français Italia
Con il sostegno di Institut français, Fondazione Nuovi Mecenati, Sacem, Ministero dell’Istruzione e della Ricerca – Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, Ministero della Cultura e della Comunicazione francese, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Edison

COMUNICATO STAMPA

Speciale tripla performance nell’ambito di Suona francese per Sandro Joyeux, il musicista giramondo che getta un ponte tra la canzone francese e i ritmi del mondo, mescolando musica di viaggi, di danza e di condivisione. I suoi concerti, che in Italia prevedono tre tappa rispettivamente a Firenze (10 aprile a Le Murate), Milano (11 aprile all’Arci Ohibò) e Palermo (il 10 maggio a Palazzo De Gregorio), sono itinerari attraverso i ritmi del deserto e le strade polverose del West Africa, le banlieues parigine e il reggae dei ghetti giamaicani. Le sue canzoni parlano di città lontane, raccontano storie di villaggi di bambini soldato, di fiumi e di foreste in pericolo.
Il suo essere un one man band e la sua devozione per l’autostop gli hanno permesso negli anni di suonare in diverse parti del mondo, da Brooklyn a Bamako, nelle situazioni più disparate incontrando musicisti e maestri con cui ha arricchito il suo stile musicale. Il suo primo disco, registrato tra Napoli, Roma e Lille nel 2012, vede la partecipazione di tredici musicisti provenienti da cinque diversi Paesi: Daniele Sepe al sax, Madya Diebaté alla kora, Moussa Traore alle percussioni e Ilaria Graziano alla voce. La sua ispirazione fortemente votata al racconto di un mondo che migra e si trasforma, ne rende il messaggio quanto mai importante ed attuale.
Dal vivo Sandro si esibirà con un organico fromato da Antonio Ragosta alla chitarra, Sergio Dileo a basso e krakebs, Bifalo Kouyate a percussioni, voce, n’gonì e jeli n’gonì, Giovanni Mamadì Maione alle percussioni.
Per scoprire la tracklist dei suoi brani di punta, Deezer – il primo servizio mondiale di musica in streaming – in partnership col festival Suona francese, ha espressamente dedicato una pagina con ascolti integrali ed informazioni bio-discografiche sull’artista, oltre alla possibilità di lasciare commenti, al seguente indirizzo web: http://www.deezer.com/playlist/823855031.
Sandro Joyeux ha inoltre da poco realizzato un videoclip del brano Kingston, in collaborazione con Save The Children Italia,  a cui hanno partecipato 25 bambini di tutte l’etnie dai 5 ai 10 anni e nel quale si lanciano i dati ufficiali sulle condizioni dell’infanzia in alcuni luoghi poveri del mondo.

 

Il festival Suona francese è organizzato e promosso dall’Ambasciata di Francia in Italia e dall’Institut français Italia, con il sostegno dell’Institut français, della Fondazione Nuovi Mecenati, della Sacem, del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca – Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica, del Ministero della Cultura e della Comunicazione francese e del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, e con Edison in qualità di main partner.

 

 

RASSEGNA STAMPA

 

RASSEGNA VIDEO

[spvideo]https://www.youtube.com/watch?v=ognq5FtjCzc[/spvideo]

 

 

 

 

Elisabetta Castiglioni