La Rocca Abbaziale restituita alla città di Subiaco

La Rocca Abbaziale restituita alla città di Subiaco. Firmato l’accordo.

Dopo anni di trattative l’immobile Rocca Abbaziale di Subiaco passa nella completa disponibilità del Comune di Subiaco.
Stamane, giorno di S. Benedetto patrono d’Europa e della Città di Subiaco, in sala consiliare è stato sottoscritto l’accordo che sancisce il passaggio di titolarità. Hanno sottoscritto l’atto il Sindaco di Subiaco Francesco Pelliccia, l’Abate di Subiaco S.E. Dom Mauro Meacci e il Presidente dell’Istituto per il Sostentamento per il clero, Avv. Francesco Camelli.

L’accordo prevede il comodato a favore del comune di Subiaco fino al 2075. Non solo la Rocca Abbaziale è stata oggetto del passaggio di consegne ma anche tutti gli immobili pertinenziali che il Sindaco ha fortemente voluto inserire nella trattativa, in quanto si tratta di “superfici essenziali per intraprendere un percorso di valorizzazione del sito che ha bisogno anche di ambienti idonei per i servizi aggiuntivi che diano competitività turistica al bene”.
Il Comune di Subiaco si farà carico degli oneri di manutenzione ordinataria e straordinaria, anche di quelli già anticipati negli ultimi anni in cui ha avuto concretamente la disponibilità dell’immobile, aprendolo al pubblico da quattro anni, stimabili in circa 180.000 euro.

“E’ un giorno storico per la città – ha commentato il Sindaco in Consiglio Comunale – Consegniamo per la prima volta nella storia la Rocca ai cittadini sublacensi per restituirla alla fruizione collettiva con la possibilità di poter iniziare finalmente un serio programma di sviluppo”.

“Come comunità responsabile del proprio patrimonio ci faremo carico di restituire dignità all’immobile che rappresenta l’identità stessa e la storia della città. Il complesso ha bisogno di interventi urgenti e non rinviabili. Abbiamo già rinvenuto delle risorse nel bilancio comunale già approvato dalla giunta, attraverso il ricorso a Cassa Depositi e Prestiti  e contiamo di intervenire sulle urgenze con tempestività.”

“Apriremo una grande campagna di sostegno che lanceremo nei prossimi giorni, denominata #SalviamolaRoccadiSubiaco con un conto corrente apposito per ricevere le offerte dei privati cittadini. Degli amanti della cultura e di tutti gli istituti privati nazionali e internazionali perché non ci lascino solo a recuperare un bene straordinario che appartiene non solo ai sublacensi ma a tutta l’umanità”.

Chiaramente ci attendiamo anche un sostengo dagli enti sovra comunali preposti. Abbiamo un’idea chiara di intervento. La Rocca dovrà divenire una grande risorsa culturale, scientifica ed economica della nostra città. Abbiamo già avuti contatti con il MIBACT e chiesto supporto alla Regione Lazio.

“E’ un gran bel regalo per la città proprio  nel giorno di S. Benedetto e nell’anno dei 550 anni dal primo libro stampato. Oggi si apre una nuova pagina di opportunità concrete”

Elisabetta Castiglioni