FUORINORMA

FUORINORMA
un progetto di Adriano Aprà
con l’Associazione culturale Fuorinorma
www.fuorinorma.it
Un altro cinema italiano è possibile
Lunedì 13, Martedì 14 e Martedì 21 novembre
Ingresso: € 5
Teatro Palladium
Piazza Bartolomeo Romano 8 – Roma

Il Teatro Palladium ospiterà per tre date la rassegna FuoriNorma, un progetto ideato da Adriano Aprà nato dalla consapevolezza che negli ultimi anni si è manifestata in Italia una tendenza “neosperimentale” sia nel cinema di finzione che in quello documentario, verso un rinnovamento delle forme espressive mirato ad allineare il cinema italiano con le ricerche più avanzate in campo mondiale. Ne sono testimonianza le molte sale alternative nate a Roma e in tutta Italia interessate a proiettare opere spesso emarginate dal sistema industriale.
Abbiamo quindi pensato di promuovere una selezione ragionata di queste opere, troppo spesso poco viste, riunendo (per ora) alcune sale romane e proponendo loro di proiettarle sotto l’etichetta proposta.
Il festival, in corso a Roma dal 26 ottobre, approderà al Teatro Palladium il 13, 14 e 21 novembre con i seguenti film (due per sera): Puccini e la fanciulla di Paolo Benvenuti, Terra di Marco De Angelis e Antonio Di Trapani, La natura delle cose di Laura Viezzoli, La bocca del lupo di Pietro Marcello, Terramatta; di Costanza Quatriglio e Valzer di Salvatore Maira
Un festival, Fuorinorma, che nasce come punti di partenza ma che si pone come obiettivo quello di trasformare una tendenza in movimento.
www.fuorinorma.it

IL PROGRAMMA

Lunedì 13 novembre
Ore 18
Puccini e la fanciulla di Paolo Benvenuti (2008, 78′)
con Riccardo Moretti, Tania Squillario e Giovanna Daddi
Introducono Paolo Benvenuti e Vito Zagarrio
Ambientato e girato a Torre del Lago, nei luoghi di Puccini, racconta le vicende che portarono al suicidio della servetta Doria Manfredi, presunto amore del musicista, nel gennaio 1909. Stilisticamente rigoroso, fa pensare al Rossellini televisivo e agli Straub.

Ore 21
Terra di Marco De Angelis e Antonio Di Trapani (2015, 64′)
con Hal Yamanouchi e Angela Carbone
introducono Marco De Angelis, Antonio Di Trapani, Vito Zagarrio
Un film di fantascienza catastrofica. Voci in più lingue rivolte forse alle persone che appaiono di tanto in tanto quasi fossero gli ultimi abitanti della terra.

Martedì 14 novembre
Ore 18
La natura delle cose di Laura Viezzoli (2016, 67′)
con Angelo Santagostino
Introducono Giacomo Ravesi e Vito Zagarrio
Un’immersione emotiva e filosofica in quel prezioso periodo di vita che è il fine vita, attraverso un anno di incontri e dialoghi tra l’autrice e il protagonista, malato terminale di sla. Un road-movie sull’amore, il dolore e il bisogno di libertà.

Ore 21
La bocca del lupo di Pietro Marcello (2009, 68′)
Introducono Pietro Marcello, Adriano Aprà e Vito Zagarrio
Genova. Un ex carcerato si racconta, inframezzato da film di famiglia e repertorio che ampliano la vicenda privata. La sua storia d’amore con Mary, un transessuale.

Martedì 21 novembre
Ore 18
Terramatta; di Costanza Quatriglio (2012, 75′)
«Vincenzo Rabito, dopo una vita da analfabeta, ha inventato una lingua e lasciato un’autobiografia di oltre mille pagine». Repertorio dalla Prima guerra mondiale al secondo dopoguerra sulla lettura di alcune pagine fittamente dattiloscritte.

Ore 21
Valzer di Salvatore Maira (2007, 82′)
con Valeria Solarino e Maurizio Micheli
Un unico piano-sequenza, che comprende dei flash-back, ci racconta di un padre in un albergo labirintico di Torino alla ricerca della figlia scomparsa, su e giù per i vari piani e le diverse classi (cameriere, manager, modelle).

Rassegna stampa

Elisabetta Castiglioni