60 anni di Zecchino D’Oro: un successo segnato dal gioco condiviso della musica più sincera

Il sogno è quello di continuare a raccontare la realtà e far sognare i bambini di tutte le età”: così Frate Giampaolo Cavalli, direttore dell’Antoniano di Bologna ha aperto la conferenza stampa di presentazione della sessantesima edizione dello Zecchino d’Oro che verrà celebrata da Rai1, in diretta, tutti i sabati dal 18 novembre al 9 dicembre. Un sogno che continua ad affascinare per il suo reale obiettivo, che è quello di vivere e giocare, far vivere e far giocare i piccoli di ogni età ed estrazione a suon di musica. Un’immagine che ben si sposa col concetto di solidarietà e speranza dei frati francescani legati al progetto e che da tanti anni accompagnano le persone povere e disagiate verso un cammino di integrazione. Questo è il senso anche dell’”Operazione pane”, iniziativa di solidarietà legata allo Zecchino, a sostegno delle 15 mense francescane in tutta Italia che accolgono nelle loro strutture circa 4000 persone ogni anno: SMS al 45511.

Novità e ritorni nel Mondo musicale dei piccoli che ha segnato e continua a segnare il nostro immaginario collettivo se, come afferma Fabrizio Palaferri, regista dell’Antoniano il canale youtube del Coro è tra i primi tre in Italia in quanto ha visualizzazioni. Le novità sono tante, a cominciare dalle canzoni: 12 brani inediti i cui temi spaziano dal lavoro alla dislessia, dall’immigrazione al mondo del nonsense; 18 gli autori (tra questi nomi come Franco Fasano e Bobby Solo) e 16 i piccoli interpreti provenienti da 10 diverse regioni italiane, selezionati dopo un tour che ha attraversato 30 città. Sono 60 invece i componenti del Coro, intitolato alla storica direttrice Mariele Ventre ed ora guidato da Sabrina Simoni.

A presentare ci saranno Francesca Fialdini insieme a Gigi & Ross mentre una spettacolare prima serata incentrata sulla storia dello Zecchino in un viaggio attraverso i ricordi, i personaggi, le canzoni e i momenti che ne hanno tracciato il successo, in programma l’8 dicembre, vedrà condurre Carlo Conti, trasferitosi felicemente sul baby palco dopo Sanremo, alla pari del Maestro Beppe Vessicchio, curatore degli arrangiamenti delle canzoni che faranno parte di un’apposita compilation peraltro abbinata alla XIV serie di canzoni animate. E ancora grandi nomi saranno quelli presenti in giuria: Sabrina Ferilli, Christian De Sica, Platinette, Enrico Brignano e Giovanni Allevi daranno il 20% del gradimento, mentre un altro 20% spetterà al giudizio dei bambini in sala con la paletta alzata e il 60% al televoto. Ma ogni puntata avrà di “giudici di eccezione” differenti e personaggi che si cimenteranno a interpretare i brani “cult” dello Zecchino.

Non potevano mancare poi le partecipazioni di Cristina D’Avena, bimba vincitrice dello Zecchino col “Valzer del moscerino” e momenti celebrativi in ricordo dei pilastri di questa manifestazione: Cino Tortorella, Mariele Ventre e Peppino Mazzullo, storica voce di Topo Gigio. Quest’ultimo tornerà – dopo svariati anni di assenza – sulle scene dello Zecchino: “lavorare con lui non ha paragoni – ha dichiarato Conti – perché il nostro mestiere dev’essere costantemente svolto con gioia e divertimento e per me condurre lo Zecchino è altrettanto prestigioso quanto il Festival di Sanremo, senza rimpianti!”…

A diffondere ed amplificare il “verbo” dello Zecchino ci penseranno anche il canale televisivo Rai ragazzi con la messa in onda di ben 14 canzoni animate su Rai Yo-Yo e lo Junior Eurovision Song contest, la più importante competizione europea dedicata ai giovani artisti che vedrà competere per l’Italia proprio una produzione dell’Antoniano, e il nuovissimo canale Radio Kids che con le voci di Armando Traverso e i pupazzi Lallo il cavallo  e Lella la pecorella trasmetterà la radiocronaca di ogni momento del festival per far vivere ai piccoli ascoltatori le emozioni e il clima della gara canora e del dietro le quinte del programma, oltre a Big Bang, speciale dedicato ai concorrenti e alle canzoni interpretate e a singole puntate dedicate a ripercorrere la storia delle 60 edizioni del programma e far riascoltare i brani più amati dal pubblico, comprese quelle poi diventate cartoni animati prodotti da Rai Fiction.

Insomma, lo Zecchino è ben protetto da mamma Rai che a sua volta ne garantisce la qualità perché, come ha affermato il neo direttore di Rai 1 Angelo Teodoli, lo Zecchino d’Oro rappresenta una porta d’oro per i ragazzi verso il loro ingresso nella vita.

Appuntamento dunque il 18 e 25 novembre, il 2 e 9 dicembre su Rai 1. Buona musica a tutti!

Fonte

Elisabetta Castiglioni